martedì 16 luglio 2013

Clamoroso! Anche Noam Chomsky lavora per la CIA

Uno degli intellettuali più influenti nella sinistra internazionale, il celebre linguista Noam Chomsky, ha rilasciato questa intervista sulla Rivoluzione Siriana. Chomsky non può certamente essere sospettato di nutrire un pregiudizio anti-iraniano, e in questi anni ha espresso più volte vicinanza e solidarietà al movimento Hezbollah.

Eppure in questa intervista egli afferma:

1) che il regime di Assad è destinato a cadere

2) che la rivolta armata era inevitabile, visto che il regime ha risposto alle legittime istanze del popolo con una sanguinosa repressione

3) che l'intervento di Hezbollah sul terreno siriano è un errore ingiustificabile

4)  Che né l'Occidente né Israele hanno fatto alcunché per favorire la caduta del regime

5) Che né l'Occidente né Israele hanno alcun interesse a far cadere il regime

6) che la "cospirazione imperialista" contro il regime di Assad è frutto della fantasia di persone che credono che gli USA sia onnipotenti, e di conseguenza vedono le loro mani dietro ogni cosa

Somiglia soprendentemente a quanto detto finora su questo blog, non trovate?

Qualche tempo fa, un simpatico commentatore affermò che io ero un salafita, e dei più pericolosi in circolazione. Per questo tipo di persone, dalla spiccata mentalità paranoica,  l'unica spiegazione possibile delle parole di Noam Chomsky è che questi sia diventato, in tempi recenti, un agente della CIA. (C.M.)

41 commenti:

  1. che l' occidente non abbia appoggiato i "ribelli" è una fregnaccia.
    Anche se ha sostenerlo è Chomsky.
    Gli israeliani , forse, non hanno mai avuto interesse, ma americani &Co...Non prendiamoci in giro!
    Al limite ad un certo punto avranno pensato: "forse era meno peggio Assad di questi nostri amici della Siria".

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    1. Sostenere che gli USA abbiano fatto qualcosa per favorire la caduta di Assad è una solenne fregnaccia. Altrimenti non si spiegherebbe il fatto che gli attivisti e i militanti sul campo in Siria prendano continuamente a male parole gli USA, e addirittura li accusino di bloccare l'ingresso di armi saudite dal confine giordano. Si informi, e la smetta di farsi prendere in giro.

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    2. L' appoggio mediatico con una propaganda talmente sgangherata da risultare grottesca ai "pacifici ribelli" , come li chiamavano le tv e i giornali occidentali fino a qualche mese fa, come lo chiama? Io già solo quello lo chiamo SOSTEGNO. Non so lei.

      poi, che sia stato ordito un complotto di sana pianta in qualche ufficio di Washingthon non lo credo nemmeno io, ma sicuramente gli USA e la Francia hanno messo il becco diciamo...

      L' approccio dei media "mainstream" è cambiato in questi ultimi mesi. Le notizie sono molto piu' sporadiche e molto MENO DI PARTE.
      Per questo ritengo che gli USA, notoriamente usi ad utilizzare ampie doti di pragmattismo in ambito politico e diplomatico, abbiano cambiato atteggiamento sulla questione. I motivi sono molteplici:

      1) la resistenza della Russia di Putin è stata molto piu' forte che nel caso libico, e il rischio di escalation militare della crisi all' intera regione ha richiamato a piu' miti consigli la NATO-FRA.

      2) Il conclamato fallimento delle primavere arabe (possiamo dire che quelle hanno avuto l' appoggio degli USA?), "gemelle" della guerra civile in Siria, che ha portato l' intera regione mediorentale ad un aumento della instabilità.

      3) La presa d' atto che la maggior componenete dei "pacifici ribelli" è composta da estremisti islamisti tagliagole, al cui confronto Assad è una mammoletta

      4) Il blogger 48 mi faceva notare che è in divenire una forte divergenza politica tra gli USA e le storiche petromonarchie del golfo (o vogliamo negare anche che il Qatar abbia sostenuto direttamente frange della rivolta?.

      5) La regione medioorientale sta perdendo interesse da parte degli USA che stanno portando il loro "focus" piu', molto piu' a oriente



      Poi, se vogliamo squalificare il dibattito di questo -secondo me- ottimo blog, al livello di tifoseria basata su una descrizione macchiettistica, fumettistica; della vicenda siriana, come fa il "mainstream" , ok.
      Consideri però che l' ex cavaliere di gran croce della REPUBBLICA ITALIANA Bashar al-Assad, non è molto simpatico nemmeno a me; sarà forse per quella sua forte somiglianza (fisica) con Fabio Fazio; personaggio che detesto :-)

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    3. Ma quel appoggio mediatico? Ma in che mondo vive? Nel mio Obama ha dato luce verde ad Assad di fare quello che voleva, a parte usare armi chimiche. L'affermazione, già enorme di per sé, è naufragata nel ridicolo quando è divenuto di dominio pubblico che Assad usava il gas. E già da settimane giravano in rete foto di soldati siriani con la maschera anti gas... Ogni qual volta una sparuta frangia della Resistenza siriana (tagliagole sarà lei e chi la frequenta) ha commesso qualche crimine i media internazionale ne hanno parlato per giorni. Se invece le truppe di Assad radono al suolo intere città, NON NE PARLA NESSUNO. Lei ha sentito parlare dell'assedio di Homs negli ultimi tempi? Sa che Homs due anni fa aveva 800000 abitanti, e ora se ne stima ne siano rimasti 200000? Sa che le truppe di Assad sono use incendiare i campi di grano, in modo da affamare città e villaggi? Sa che la Siria è in MACERIE? E sa che nessuno, nessuno mai, è riuscito a spiegarmi non dico cosa abbiano fatto gli USA contro Assad (non pretendo un simile sforzo), ma perché mai gli USA ne dovrebbero volere la caduta. Ci vuole provare lei?

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    4. Comunque 48 ha ragione. La divergenza risale almeno all'11 settembre, che gli USA hanno usato per espandere enormemente l'influenza iraniana nella regione con l'invasione di Iraq e Afghanistan. Guarda caso oggi gli USA sostengono Assad, mentre i sauditi cercano di farlo crollare.

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    5. impossibile il dialogo. Lei è in piena "narrazione mainstream".

      Sui bombardamenti di Homs ci hanno fracassato gli zebedei per mesi le nostre tv. Non so veramente lei dove vive....
      Sulla storia del gas....con fotografie di gente con la maschera e le braghe corte; sorvoliamo....
      ripeto, la propaganda caricaturale (un vero insulto all' intelligenza dei loro lettori) che i giornali occidentali facevano fino ad un anno fa è cosa che solo chi è accecato dall' ideologia non poteva notare.

      Per quanto riguarda la divergenza suggeritami da 48, NO, è cosa MOLTO piu' recente, anzi prossima ventura, e la causa non è certo l' 11 settembre (col quale gli USA hanno voluto espandere l' influenza iraniana???????????????)e rigarda il fatto che gli USA nei mesi scorsi sono diventati esportatori netti di petrolio e hanno idee contrastanti con le petromonarchie di cui sopra, su come usare politicamente tali riserve.
      Che gli USA abbiano sostenuto Assad negli ultimi 4 anni è pura fantapolitica, al pari del presunto appoggio all' Iran...cui hanno comminato un drammatico embargo.

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    6. Per me il dialogo potrebbe andare avanti, ma ho la sensazione di dover spiegare come si fa il pane ad uno che non ha la minima idea di cosa sia la farina. E che è inconsapevolmente intrappolato nella narrazione mainstream, che dipinge Assad come il meno peggio di fronte alle orde di tagliagole islamisti. E per sovrammercato è costretto a inventersi le cose (suvvia, nn parlano di Homs da tempo immemorabile, hanno un po' riferito dell'attacco a Qusayr, perché c'era di mezzo Hezbollah, poi è cessato tutto). Se non si è accorto che le mosse succssive all'11 settembre degli USA hanno aumentato enormemente l'influenza iraniana non so che dirle, apra wikipedia. Per quanto riguarda le foto dei soldati in anti-gas, se mi dà la mail gliene mando una dove gli uomini di Bashar prendono il té con le maschere.

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    7. Anzi, il dialogo NON continua, a pensarci bene. Non ho energie da sprecare in una discussione che non porta a niente. Tanto anche di fronte alla più schietta evidenza lei continuerebbe a credere che gli USA hanno introdotto Al Qaeda in Siria per fare tanta bua al povero Bashar. Per me finisce qui. Lascio l'ultima parola a chi se la vuol prendere.

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    8. La deformazione dell'informazione o propaganda è metodo ampiamente utilizzato dai media Americani con notizie false o di parte, le provette di antrace mostrate da Cheney, le false tombe libiche insieme ai 10.000 falsi morti sono stati i motivi dati in pasto all'opinione pubblica per giustificare gli interventi nelle due aree, nel caso siriano eclatante e provato lo scandalo provocato dai falsi reportage di 'Danny' costruiti in studio e mandati in onda dalla CNN con false immagini e rumori di scontro scollegate dal contesto. All'interno dell'impianto propagandistico rientra pure l'uso di gas mortali notizia propalata sui media e basata sulle dichiarazioni a turno dei capi di stato: Obama Cameron in primis, dichiarazioni a cui si contrappongono le dichiarazioni di Dal Ponte e l'unica prova certa e cioè il sequestro di svariati chili di gas sarin da parte delle autorità turche ad affiliati di Al-Nusra, tra le prove c'è anche quel famoso video-inchiesta di un canale francese dove si vedono i rivoluzionari (sic) siriani in scene di combattimento indossanti maschere e poco distante il cameran degli stessi bellamente sfornito della stessa, arzillo e garzullo a dimostrazione della drammaticità dell'evento in corso ^_^ dovevano chiamarlo "documentario sull'artefazione della notizia" e penso che proprio così verrà ricordato

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    9. Tutto giusto, tutto buono, tutto corretto. Lo pensa anche Amnesty

      http://www.amnesty.org.uk/news_details.asp?NewsID=20869&utm_source=Social&utm_medium=Twitter&utm_campaign=MENA&utm_content=Syria_Arms

      Che ha appena completato un'azione di lobbyng volta a convincere i deputati britannici a bocciare la proposta di fornire armi ai Rivoluzionari siriani. L'idea è che le armi destinate alla resistenza potrebbero essere usate per commettere crimini contro i civili siriani. Invece le armi che Iran-Iraq-Russia forniscono ad Assad vengono usate solo per attività sportive e venatorie.

      (eccolo, il vostro complotto mediatico occidentale contro il fiero governo antimperialista. Ma un po' di imbarazzo mai?)

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    10. Caro Claudio vive in un mondo materialista di gente gretta che si attacca ai fatti non si avvilisca così si faccia forza continui nella sua lotta prima o poi quei dannati mulini a vento dovranno cedere


      Londra ha venduto negli ultimi due anni 14 miliardi di materiale bellico verso 25 nazioni che figurano nella lista delle "nazioni sensibili" tra cui Iran e Siria, verso quest'ultima spicca la vendita di fluoruro di sodio utilizzabile per la produzione di armi chimiche ( ndr posizione di Cameron su uso armi chimiche in Siria ).
      Fonte Le Figaro www.lefigaro.fr/international/2013/07/18/01003-20130718ARTFIG00482-londres-vend-des-armes-a-la-syrie.php

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    11. Il fatto è che, purtroppo, i fatti li conosco. Preferirei mille volte aver portato il cervello all'ammasso e bermi qualsiasi bubbola come i sostenitori di Assad, mi creda. Mi stresserei di meno

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  2. Mi permetto di segnalare questa lunga intervista su Siria e M.O. a Moreno Pasquinelli. Moreno, che è stato recentemente in Siria, fornisce notizie e una lettura della situazione di prima mano. Dopodiché, ovviamente, ognuno può scegliere di credere a chi vuole: ai giornali, a un testimone diretto, o, perfino, ai suoi pregiudizi.

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    1. Sì, nella foto piccola si vede Pasquinelli all'incontro con Bashar Assad. Direi che la cosa si commenta da sé.

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    2. "Direi che la cosa si commenta da sé".

      Scusa Claudio, ma che autocommento dovrebbe venir fuori? Puoi essere più chiaro? Io non ho un'opinione precisa sulla Siria e, più in generale, sul M.O., ma vorrei sapere se tu condividi la lettura di Pasquinelli (e in che misura) o meno. Ripeto, sono troppo poco informato sul tema per esprimere una mia opinione, ma dal tuo post mi sembra di capire che non credi alla teoria del complotto americano contro Assad, il che è esattamente quello che dice anche Pasquinelli. E dunque?

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    3. Due sono gli auto-commenti:

      1) perché un capo di stato dovrebbe incontrare un tizio che rappresenta si e no cinquanta persone in tutta Italia?

      2) perché uno che si dice contrario al regime di Assad gli va a stringere la mano, dopo che questi ha raso al suolo mezza siria, torturato l'altra metà, costretto all'esilio e alla fuga milioni di disperati e usato abbondantemente armi chimiche contro il suo popolo? È come se un rappresentante della resistenza avesse accettato di incontrare Hitler nel novembre del '44.

      Come si spiega? Semplice: l'intera missione non era altro che una operazione di propaganda organizzata dal regime. Ne hanno fatto diverse ultimamente... Comunque il campo antimperialista è legato a doppio filo con il partito siriano di Haitham Manna il quale, pur ammettendo la buona fede (grossa concessione), non nasconde l'intendimento di far rimanere la Siria nella sfera d'influenza russa e iraniana. E tutto si spiega.

      Comunque se vuoi ulteriori delucidazioni la mia mail ce l'hai, mi pare. Avviso: quella che sembra arroganza e saccenza non è altro che frustrazione nello scoprire che il 90%dei membri della sinistra radicale è costituta da fascisti pro-Assad. Cioè fascisti e basta.

      Ciao

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  3. si avevo intrasentito la notizia x radio, la mia attenzione si è attivata, poi avevo messo la notizia nel cassetto mentale, dicendomi che avevo capito male o che come al solito avevano strumentalizzato qualche affermazione forse, possibile, anche fuori dalle righe.

    leggendo questa notizia, il cerchio x il momento si è chiuso.

    No in Siria agisce la Rivoluzione a Pagamento finanziata con uomini, armi e soldi da parte degli Stati Uniti, Europa, Quatar, Arabia Saudita e Turchia. Notizie raccolte in due anni di focalizzazioni su quello che succede in questo spicchio di mondo.

    La situazione a questi paesi è sfuggita di mano in quanto all'interno della Rivoluzione a Pagamento si è infiltrata una componente islamica che è diventata più forte di quella foraggiata dai paesi sopradetti.

    Da qui l'indecisione aumentata dalla ufficializzata presa di posizione da parte della Russia che ha rafforzato il numero delle navi presente nelle acque siriane.

    Ultimamente dalla discesa in campo degli Hezbollah alleati libici storici della Siria.

    Tutte le notizie che si raccolgono, rafforzano questo quadro, chiaramente con le poche o molte notizie ufficiali che si riescono a raccogliere nell'informazione mainstream

    qualsiasi cosa, e quindi anche le affermazioni di chomsky si devono prendere, formare e dargli, come opportunamente è stato fatto dall'introduzione, a domande e risposte anche scomode e in apparenza incredibili

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    1. Sì, con "Hezbollah alleati LIBICI della Siria" direi che il cerchio si chiude davvero

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    2. libanesi, eddai!
      Un refuso che non altera il senso condivisibile del commento del tuo interlocutore.

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    3. Certo, che vuoi che sia, c'è una Tripoli in Libia e pure in Libano, in fondo.

      Ragazzi, che livello...

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  4. (1/2) Gli USA appoggiarono l'Iraq contro l'Iran (vendendo pure armi all'Iran di nascosto -scandalo Irangate- per finanziare i contras in centroamerica), appoggiarono pure gli afghani contro i sovietici, poi appena ci fu l'invasione del Kuwait da parte dell'Iraq attaccarono l'ex amico Saddam (il petrolio era degli USA ovviamente), poi nei 2000 con la scusa dell'11 settembre è il turno di Afghanistan (paura mediatica di Al Qaeda, caso strano Bin Laden era amico degli USA e agente segreto, ma coi droni e i satelliti che zoomano fino al centimetro non sono riusciti a beccarlo, lui nelle caverne registrava le cassettine per Al Jazeera, poi è morto in un raid dove più di 20 agenti che si è detto parteciparono sono morti in un incidente, caso strano, poi il corpo di Bin Laden non è stato fotografato e fu gettato in mare), poi dell'Iraq, entrambi invasi per prendersi il petrolio, per coltivare oppio da commerciare in tutto il mondo (il fratello di Karzai è un ricchissimo corrotto narcotrafficante), e per destabilizzare la zona ed accerchiare Iran ed avvicinarsi alla Russia, con Israele senza rivali. Poi via con la Libia, invenzioni mediatiche su migliaia di morti, fine dell'alleanza Italia-Libia con affari d'oro per noi andati in fumo, in favore di Francia, UK, USA, che si son presi petrolio e commesse, il Paese è nel caos totale (come Iraq dove vi sono attentati quotidiani e Afghanistan nella miseria nera e con droni che ogni giorno uccidono civili per sbaglio ovviamente, tanto poi basta scusarsi, all'ONU non dicono nulla). Poi Mali, coi francesi che mandano l'esercito, anche lì una questione umanitaria sicuramente, come no. Nel mentre il caos siriano: un equilibrio di etnie e religioni in cui Assad padre lascia il posto al figlio, fatto che giustamente dà avvio a proteste, subito cavalcate da USA, Israele, petromonarchie. come per la Libia, cittadini di vari stati accomunati dall'essere musulmani vengono ben remunerati per fare i ribelli democratici ed esportare la democrazia come appunto è successo negli ultimi decenni da me velocemente riassunti (che democrazia eccezionale è stata raggiunta!), ovviamente essi sono spinti da denaro e da fanatismo religioso.

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    1. Ragazzi che guazzabuglio. Mettiamo un po' d'ordine.

      1) che gli USA abbiano sostenuto l'Iraq negli anni 80 è un vecchio mito smentito dai fatti. La famosa foto Saddam-Rumsfeld ritrae un incontro nel quale gli USA chiesero all'Iraq di acconsentire alla costruzione di un oleodotto che portasse petrolio in Israele in cambio di aiuti militari, e Saddam rispose picche. Fine. Gli USA diedero un blandissimo sostengo tattico all'Iraq, e tonnellate di armi all'Iran (Oliver North, questo sconosciuto vero?). Quanto a Israele, è del tutto risaputo che appoggiò in tutti i modi l'iran, con armi, intelligence, personale tecnico, ecc. Tutto ciò è assolutamente di dominio pubblico. Per farti una cultura ti consiglio l'impero si è fermato a Baghdad, di Valeria Poletti, bel libro del 2005 (mi pare)

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    2. 2) le mogli e le figlie di Osama Bin Laden dicono che il loro marito/padre è effettivamente stato ucciso. E da dove lo dicono? Dall'Iran!!! Eh sì, la famiglia di Osama ha trovato rifugio proprio lì, come Al Zawahiri tempo fa, come la maggior parte degli attentatori dell'11 settembre (che da quel paese transitarono). I legami tra Al Qaeda e l'Iran, la Siria, Hezbollah (e anche il Qatar) sono noti da tempo. Ma guarda un po', gli USA dopo l'11 settembre annientano proprio i peggiori nemici dell'Iran, Saddam e i talebani, che con gli attentati non c'entravano nulla. Si faccia delle domande.

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    3. 3) in Afghanistan non c'è petrolio, in compenso c'è un governo che coltiva da anni ottime relazioni con Teheran. Certo, non come in Iraq dove governa un'emanazione dell'Iran; diciamo che Karzai è un alleato. L'iran collaborò attivamente con gli USA nell'invasione dell'Afghanistan (si cerchi battle of Herat su google), e attraverso la minoranza sciita Hazara ha sempre appoggiato il governo fantoccio contro i talebani. Poi, il vero referente politico di Karzai in questi anni ê stato il presidente pakistano Zardari, guarda caso il presidente più filo iraniano e più filo USA della storia recente (ci sono delle bellissime foto dei due che si tengono la mano con Ahmadinejad, le cerchi). Inoltre, la Russia ha sempre appoggiato l'occupazione dell'Afghanistan, molti rifornimenti passano per lo spazio aereo russo e per la basi russe nei paesi dell'Asia centrale, mentre Putin è di casa nelle cancellerie occidentali. Anche qui, si faccia delle domande.

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    4. 4) l'equilibrio multi etnico e multi religioso esiste in Siria da secoli prima che qualcuno concepisse la nascita del partito Baath. Anzi, Assad figlio passerà alla storia come colui che sconvolse tale equilibrio, lanciando una guerra settaria di sterminio anti-sunnita che ha ridotto il paese in macerie. Il passaggio di consegne tra Hafez e Bashar è avvenuto 13 anni fa, non ha generato alcuna protesta (anzi, moltissimi siriani vedevano nel fliglio una speranza di rinnovamento), ed ha dato luogo ad un governo che ha avuto rapporti floridi con l'occidente e le petromonarchie. Se lo ricorda Bashar ricevuto dalla regina Elisabetta? Gli anni 2000 son quelli del riavvicinamento tra occidente e Siria, della collaborazione con gli USA nella lotta al terrorismo, e delle riforme neoliberali in Siria che hanno visto la penetrazione nel paese dei capitali Esteri.

      5) quella Dell'occidente che paga islamisti di tutto il mondo per andare a Combattere in Siria è una tranquilla panzana. Lei non è in grado di mostrare alcuna prova di questa affermazione. Perché crede a ste bubbole? Per caso telefonava a Wanna Marchi?

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  5. (2/2)
    i fatti si conoscono, solite puttanate mediatiche (addirittura foto di morti iraqeni usate per farli sembrare morti siriani), città disintegrate al grido di Allah Aqbar per gli spettatori di Rainews24 (ogni giorno 100 morti secondo l'osservatorio siriano con sede a...Londra!-gli amici della siria, amicissimi-), poi Turchia che piazza i patriot al confine, poi Israele che attacca basi di soldati siriani dicendo che di lì passavano camion di Hezbollah con armi per l'Iran (o viceversa), finchè qualcosa va storto, la situazione sfugge di mano, i media allora iniziano a dire che fanatici islamici tra i ribelli stanno facendo stragi, si parla di armi chimiche, si dice che non si sa se siano usate da assad o dai ribelli islamici. Putin comprende che l'accerchiamento alla Russia prosegue e arma pesantemente Assad giustamente, non è che si può far prendere per il culo in eterno. da qui inizia lo stallo, perchè le armi russe non sono i missiletti qassam che usa hamas, e quando putin si gira di palle vuol dire che si è al limite.
    quindi, cui prodest?
    israele muove i fili, con le solite puttanate all'ONU dei disegnini della bomba atomica di netanyahu contro l'Iran, distrutto dalle sanzioni ed embargo, nonostante la borsa del petrolio in valuta cinese. le proteste post-elezioni in iran sono state finanziate da ambienti esterni. l'iran verrà prima o poi attaccato, dipende da come si porrà il nuovo presidente. le rivoluzioni colorate attorno alla russia sono state finanziate dall'esterno, un po' come le femen contro putin e le pussy riot, puttanate mediatiche. putin è sempre descritto male dai media occidentali, che ne sparano delle belle. per non parlare di ucraina o bielorussia, anche lì fanno a gara a chi le spara più grosse sugli alleati di putin.

    e quindi io devo credere ora a ciò che il signor CM scrive, o a cui dà voce. cioè che gli usa e israele non ci guadagnano, che non abbiano speso un dollaro per armare i ribelli, magari anche che le petromonarchie non sono alleate di israele e USA e non abbiano speso nulla anch'esse. certo, sono solo ribelli islamici democratici. io non dico che assad sia una brava persona, ma diamine certe cose non sono leggibili, manco a rainews le sento.

    Andrea

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    1. 6) l'osservstorio londinese è un entità probabilmente finanziata dagli USA, vicina politicamente alla falsa opposizione di Haitham Manna, la cui missione principale è diffondere notizie false che gettino discredito sui ribelli. Se non ci crede è perché non cnsce ciò di cui parla, e non frequenta la pagina FB dell'osservatorio. Addirittura si sono inventati un massacro di sciiti un mese fa, di cui non c'era assolutamente traccia né testimonianza.

      7) l'ONU (egemonizzata dai nemici del popoli siriano, USA e Russia) ha stimato che in Siria muoiono 5000 persone al giorno, circa 140 al giorno. Le città non vengono disintegrate al grido del Takbir (ma che dice?), ma dai mig e dai missili del regime. Anche se fosse vera la bubbola del regime impegnato in una lotta anti-terrorismo, le cifre ci dicono che questa lotta rappresenta un totale fallimento, visto che uccide molti iu civili siriani di quanti possano essere i "terroristi".

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    2. 8) Putin ha dato sostengo militare alla madrina repressiva del regime fin dal primo momento, cioè fin da quando la Russia ha acconsentito che si bombardasse la Libia. (a proposito, lo sa lei che l'Iran era entusiasta della caduta di Gheddafi? Inoltre, quando l'assemblea votò sul riconoscimento del governo delle opposizioni benedette dall'occidente, l'Iran votò a favore del riconoscimento, insieme alla... Siria! Roba da matti, eh? L'unico paese arabo che non votò per il riconoscimento fu Arabia saudita, che si astenne.) Israele ha attaccato solo depositi di missili diretti a Hezbollah, di cui non vuole l'aumento di potere negoziale, ovviamente. Detto questo, tutti i giorni media, politici e militari israeliani si affannano a dire che a loro Bashar va benissimo. Evidentemente mentono tutto. Tra l'altro le sue parole dimostrano che non ha letto l'intervista di Chomsky, che svela quale trucchetto Tel Aviv avrebbe potuto usare per far cadere il regime. Se la vada a cercare.

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    3. 9) in effetti non ci sono prove che la rivoluzione verde sia stata finanziata dall'esterno (e Obama avrebbe potuto fare molto di più, se avesse voluto), è molto probabile che l'Iran non verrà attaccato, anzi si ca verso l'accordo, Israele non tira le fila di nulla, basta guardare alle ultime operazioni contro Gaza dove Netanyahu ha obbedito agli ordini di Obama, Usa e israele non ha speso un dollaro contro Bashar, Usa e israele non ha speso un dollaro contro Bashar, Usa e israele non ha speso un dollaro contro Bashar, Usa e israele non ha speso un dollaro contro Bashar, Usa e israele non ha speso un dollaro contro Bashar, Usa e israele non ha speso un dollaro contro Bashar, assistiamo da anni a una divaricazione politica sempre più grave tra Washington e Arabia saudita....

      Lei si informa su Comedonchisciotte, vero?

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  6. Un piccolo Troll a firma Little Prince ha lasciato un commento, ma per qualche ragione non risulta visibile agli utenti del blog. Lo riporto qui per poi maltrattarlo, come è giusto che sia.



    condivido al 300% il commento di Anonimo.
    comedonchisciotte (ringrazio Iddio per l'esistenza di un sito cosi') pubblica solo articoli di altri blogs ed ha pubblicato anche il suo articolo, signor so tutto io.

    La opinione di Noam Chomsky é davvero importante per contraddire cio' di cui anche un bambino si rende conto.

    La logica non mi sembra il suo forte... pur di difendere la sua tesi insensata arriverebbe a dire che Us e israele si odiano e Netanyahu ama Assad e la Siria.
    continuando con la "divaricazione politica tra Usa e Arabia Saudita" e magari come ciliegina ci suggerisca la veritá che lei custodisce: "Obama é un infiltrato dei talebani e nel suo nome hanno sostituito la s con la b".... ma mi faccia il piacere! "

    Dunque, CDC riprende i miei articoli perché evidentemente gli piacciono, non perché glielo chieda io. Su quel sito ci sono tonnellate di propaganda filo-Assad e filo-iraniana, è logico che veniate tutti da lì.
    Non è colpa mia se siete ignoranti. Io mi sforzo di informarvi, risalendo a fonti pulite e libere da propaganda, esaminate con occhio critico ecc ecc; ma se voi non collaborate, non c'è speranza.
    Il punto vero è che avete una tesi preconcetta, e distorcete i fatti fino ad adattarli alle vostre opinioni. Così il dialogo è veramente impossibile. La tesi preconcetta è formata su matrici da guerra fredda, americani cattivi VS antimperialisti buoni. È un film che vi proiettate solo voi (che oltretutto non siete nemmeno così numerosi), e che non ha attinenza con la realtà.

    A me quello che sconcerta è la vostra incapacità morale di immedesimarvi nei panni dei siriani. Davvero, non vi è passato nemmeno per un secondo nella testa che ci potesse essere gente che soffriva, dietro ai vostri slogan. Un afasia etica che spaventa.

    Per quanto riguarda il merito, è inutile che giochiate a estremizzare le mie analisi. Non siate infantili. Israele e Usa non si odiano. USA e Iran non si amano. Sono tutte potenze che hanno degli interessi, che a volte configgono e a volte convergono. Secondo me in questa fase convergono. Tutto qui.

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  7. (1/2)Gli attentatori era quasi tutti sauditi. Manco un iraniano, ed i campi di addestramento non sono certo in Iran, né i dirottatori avevano rapporti con l’Iran. Dopo l’11 settembre gli USA confezionarono un bel pretesto per esportare la democrazia, con le favole mediatiche di Al Qaeda che sarebbe il male assoluto, ma caso strano Al Qaeda si infiltra solo nei Paesi islamici invece che lottare contro uno Stato, l’unico in medio oriente, che dovrebbe rappresentare un baluardo di lotta contro l’islamismo, cioè Israele, chissà perché, forse perché Al Qaeda è un finto nemico ed anzi un prodotto USA. Poi, che lo dicano i parenti di Osama che egli sia vivo non è credibile, laddove è verità che quasi tutti coloro che parteciparono al finto blitz per catturarlo sono già morti, in modo che non possano raccontare, se gli venisse lo sghiribizzo, come andarono davvero le cose, ossia il teatrino. In Afghanistan l’unica cosa che si coltiva è l’oppio, in un boom senza precedenti, caso strano nei territori controllati in gran parte dalla NATO, per la produzione di eroina, ed è risaputo che il fratello di Karzai è un narcotrafficante potentissimo, quindi facendo 2+2 si ha che Karzai e gli USA producono oppio per poi venderne i prodotti, inoltre così gli USA finanzierebbero proprie attività non alla luce del sole, non sono nuovi a queste cose. Putin non è di casa per nulla nelle sedi diplomatiche occidentali, o meglio quando viene ricevuto è per cortesia istituzionale, non certo per affari. Putin ha pochi amici, ma ha molte risorse, ed infatti si cerca sempre più di escludere la Russia dai rapporti con l’Europa, infatti invece che progettare un’Eurasia dove la Russia potrebbe avere rapporti floridi col resto d’Europa si rende invece dipendente l’Europa dagli USA e altri Stati, di certo Putin non ci guadagna. Assad non è stato certo un democratico (chi lo è, se si vuol essere pignoli), ma aveva dei buoni rapporti con l’Occidente, si pensi all’onorificenza in Italia di Cavaliere di gran croce al merito della Repubblica. Poi non andava più bene, in quanto stava crescendo troppo la Siria ed era inoltre alleata della Russia e non aveva certo ottimi rapporti con Israele ed altri Stati, ed inoltre ha l’unico sbocco nel Mediterraneo per la Russia.
    L’osservatorio londinese creato per screditare i ribelli? Questa è pazzesca! Ci bombardano da qualche anno a rainews24 che l’osservatorio è indipendente e voce libera, che rappresenta gli amici della siria, che ha i dati veri, quando inoltre esce qualcosa che non quadra con ciò che loro dicono allora i giornalisti di rai news si affrettano a dire che è propaganda del regime di Assad. Il fatto che si inventino massacri dal primo all’ultimo giorno, con foto finte, dimostra che da sempre forniscono materiale da propaganda, non che gettano discredito verso i ribelli. Ma come cavolo fa a pensare una cosa del genere? A rai news solo ultimamente si parla di infiltrati islamici tra i ribelli, e sa perché? Perché i ribelli stanno perdendo ed usando gas, quindi subito ci si affretta a dire che tra i ribelli ci sono i cattivi che usano gas e fanno stragi, quando invece sono tutti così. Davvero, questa dell’osservatorio che lei ha scritto è incredibile.

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    1. La Siria stava crescendo troppo? Che vuol dire?

      Comunque vedo che l'ho sorpresa con la storia dell'osservatorio. Una piccola dimostrazione che lei in definitiva non sa andare oltre i luoghi comuni. E anche di quanto abbia una mentalità preconcetta:

      "Ci bombardano da qualche anno a rainews24 che l’osservatorio è indipendente e voce libera, che rappresenta gli amici della siria, che ha i dati veri, quando inoltre esce qualcosa che non quadra con ciò che loro dicono allora i giornalisti di rai news si affrettano a dire che è propaganda del regime di Assad."

      ma non le viene nemmeno in mente che magari i media occidentali non hanno la minima intenzione di condurre una campagna anti-Assad? No vero? Non ci riesce. Eppure sarebbe così semplice e razionale. I legami tra l'osservatorio e Al Manna (e quindi con Assad) sono ultra-documentati. Se lei non si è reso conto che l'osservatorio pubblica più che altro bufale anti-ribelli non è colpa di nessuno. Guardi l'ultima chicca

      http://kelebeklerblog.com/2013/07/16/siria-bufale-e-controbufale-repubblica-fa-la-solita-figura/

      e l'avverto che è un sito sostanzialmente pro-Assad.

      Se poi vuole credere che tutti i media del mondo complottino contro il regime di Assad, faccia pure. Per me :)

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    2. Non hanno la minima intenzione di condurre una campagna anti-Assad? Ma lei è serio? 3 anni che i media bombardano su Assad come avvenne per Gheddafi. Tutti i giornali cartacei e online e tutti i canali, tutti i tg, tutti gli speciali tv. Ogni tanto una voce per Assad, ma saranno un decimo di quelle voci che ogni tanto il mainstream fa passare per mettere dubbi sull'euro, quindi figuriamoci. Pazzesco.
      Andrea

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    3. condivido l'aggettivo. Tanto il dubbio ormai te l'ho instillato. Ciao

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  8. (2/2)L’ONU per fortuna prevede ancora il veto, usato da Cina e Russia, se non da quando la Siria sarebbe stata rasa al suolo. L’ONU è dominato da USA e Israele, altrimenti si chieda come mai le decine di risoluzioni contro Israele sono carta straccia, è così perché l’ONU è un’istituzione falsa, per dare parvenza di democraticità agli Stati che vi regnano.
    Israele ha attaccato solo missili? Israele in quell’attacco ha prima di tutto attaccato in territorio siriano, ed ha interferito nei rapporti Iran-Hezbollah, ma soprattutto ha attaccato una base militare siriana uccidendo pure soldati siriani. E ha attaccato 2 volte. E l’ONU dov’era? Ed Obama, che si è affrettato a dire che Israele ha diritto ad attaccare quando cavolo desidera? Solo che Bibi ha abbassato la cresta agli incontri ultimi con Putin, perché si è accorto che Putin ha le palle girate, chissà perché vero?
    Sulla rivoluzione verde, una buffonata mediatica totale, con il teatrino degli stupri delle guardie di Ahmadinejad ed altre balle, lasciamo perdere. Lo stesso trattamento mediatico per Lukashenko, Putin, il governo ucraino. I fatti parlano chiaro, con sanzioni potentissime all’Iran che ha subito il colpo, o debbo ricordarle degli scienziati iraniani uccisi da Israele dicendo che essi lavoravano sull’uranio per la bomba atomica invece che per l’energia da centrali atomiche? Con ripercussioni anche in aziende italiane che lavoravano il greggio iraniano nel nord-est, in modo da rendere tutti i paesi meno dipendenti dall’Iran. Sui sauditi poi, ci si interroghi perché si chiamano petrodollari e non dollari, dato che gli scambi in petrolio avvengono in dollari, ed in Arabia Saudita EAU Qatar ci sono regimi islamici repressivi che però caso strano gli USA non denunciano mai, la democrazia lì non si esporta, l’Onu non dice nulla lì, che strano, forse perché sono alleati.
    Dove mi informo io non ha importanza, può darsi che io pigli molti granchi, ma su certe cose logiche non ci si può sbagliare, su certe evidenze logiche non sono ammissibili interpretazioni, secondo me.

    Andrea

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    1. no, una sua importanza ce l'ha. Lei condivide al 100% una precisa narrazione dei fatti politici internazionali che in Italia è veicolata (anche se non prodotta) principalmente da CDC. Questa narrazione ha tre "difetti":

      1) è moralelmente ripugnante, perché non considera le legittime aspirazione dei popoli e la violazione dei diritti fondamentali, ma solo trame e contro-trame geopolitiche

      2) ha scarse attinenza con la realtà, per i fatti che ho citato (ma ne potrei citare altre migliaia)

      3) in definitiva, fa il gioco dell'avversario. Questo tipo di narrazione secondo me (ma mi sembra palese) spinge in definitiva a sposare le linee di fondo della politica USA. Infatti gli USA volevano l'appeasament con l'Iran, e la sinistra internazionale va matta per l'Iran; volevano la conservazione del regime in Siria, e la sinistra internazionale va matta per la Siria; volevano la caduta di Mubarak, e la sinistra applaudiva.

      Poi può darsi che mi sbagli. Siamo nel campo delle opinioni. Mi piacerebbe però che quando i fatti dimostrano una certa tesi ciò venga riconosciuto. Dal principio di questo blog abbiamo "scommesso" che gli USA, la NATO e Israele non avrebbero attaccato la Siria e l'iran, mentre voi dicevate che l'attacco era imminente. Chi aveva ragione? Noi o voi?

      Bene. Grazie del confronto. Ora basta però. Abbiamo tutti delle vite fuori dal web. Il dialogo per me finisce qui. Tanti saluti

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    2. Gli USA fanno ciò che vuole Israele, perché sono la stessa identica cosa, è Israele che detta la politica estera USA, Netanyahu parla ed Obama tace. Scommesso cosa? L'Iran è stato attaccato con sanzioni che l'hanno messo KO, gli scienziati più abili sono stati uccisi da Israele che se ne vanta pubblicamente. Per non parlare dei 2 virus informatici elaborati da Israele. La Siria non è stata attaccata solo perché Cina e Russia hanno posto il veto all'ONU in varie occasioni. Ma di che parliamo? Pure Ruvr e Irib ne hanno parlato, ma tanti altri siti. Sono informazioni a portata di mano in lingua italiana. Ovviamente Israele fa i suoi interessi, ha i suoi mezzi, i suoi uomini, le sue ricchezze, la sua lobby. Non sono mica un fanatico, leggo 2 dati e uso la logica, è piuttosto semplice ed anche alla luce del sole, non ho bisogno di difendere nessuno, anzi, non pretendo la ragione e anche a me va bene chiuderla qui. Solo non capisco come per la questione Euro sia così logico argomentare ed invece quando si toccano altri delicati argomenti Lei a mio parere cerca interpretazioni in questo sito a mio avviso assurde. E io dopo un po' passo a dubitare della buonafede, ma i segnali evidenti ancora non ci sono, attenderò le prossime sue uscite, anche se so che giustamente a lei non gliene può fregar di meno di quel che penso io. Saluti, alla prossima. Andrea

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    3. certo che non me ne può fregare di meno, ma cerchi di capirmi: lei scrive cose fotocopiate dai siti di propaganda russa e iraniana (che infatti lei cita). Ste cose le ho lette talmente tante volte che mi possono permettere di non prenderle sul serio. Piuttosto mi preoccupa che lei se ne strafreghi di quel che dico io. i pro-assad sono molto, molto più granitici dei piddini pro-euro. Non riesco a fare breccia. Mi domando dove sbaglio. Alla prossima

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  9. se può, vorrei sapere una sua opinione su quanto scritto qui: http://radiospada.org/2013/07/16/il-protestantesimo-islamico-tra-teologia-politica-e-avanzamento-del-caos/
    Andrea

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    1. Mi sembra un discreto cumulo di belinate, anche se ho visto di molto peggio. Comunque il sito fa abbastanza ridere, grazie per avermelo segnalato

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