giovedì 19 febbraio 2015

Due (anzi tre) post di Krugman sulla Grecia

uno:
(qui il testo originale: http://krugman.blogs.nytimes.com/2015/02/16/athenae-delenda-est/?module=BlogPost-Title&version=Blog )


due:
http://vocidallestero.it/2015/02/16/krugman-weimar-e-grecia-il-seguito/


Due interventi in due giorni: evidentemente Krugman, come tutti noi, si rende conto dell'importanza di quello che sta cercando di fare il governo greco.
Ah, un terzo intervento oggi:
http://krugman.blogs.nytimes.com/2015/02/19/insert-german-curse-word-here/?module=BlogPost-Title&version=Blog



1 commento:

  1. Krugman non è l'unico oltreoceano a mettere in risalto l'assurdità delle pretese tedesche ed europee sulla Grecia.
    Lo scontento sta crescendo per come i leader europei siano proni a queste politiche economiche.

    Chissà che posizioni del genere non prendano corpo nella testa dell'amministrazione Obama....e che venga riconosciuto loro l'importanza che meritano.

    Perchè le pressioni USA sono in grado di spostare l'ago della bilancia.

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