tag:blogger.com,1999:blog-5529958008927634220.post1415118879617613820..comments2023-09-04T15:30:29.534+02:00Comments on main-stream.it: Spartaco Puttini sul "più Europa"Claudiohttp://www.blogger.com/profile/18111436213155940875noreply@blogger.comBlogger1125tag:blogger.com,1999:blog-5529958008927634220.post-8453850392603276562014-02-28T12:26:10.442+01:002014-02-28T12:26:10.442+01:00A che punto è la notte? Penso che siamo appena all...A che punto è la notte? Penso che siamo appena alla fine del tramonto, la notte vera e propria deve ancora iniziare.<br /><br />Oggi addì 28 febbraio dell'anno del signore 2014 su "il venerdì di Repubblica" mi tocca leggere queste perle di saggezza di Curzio Maltese dalla sua rubrica CONTROMANO (nomen omen):<br /><br />...Non è vero che l'Europa è stata sempre troppo severa nei confronti dei conti italiani, altrimenti non saremmo arrivati a 2.100 miliardi di debito. Lo è dal 2011, quando abbiamo sfiorato la soglia di non ritorno del 130 per cento del Pil, con il rischio della bancarotta alle porte.... <br />[Si dimentica però di ricordare che con un a banca centrale prestatore di ultima istanza il rischio semplicemente non esisterebbe]<br /><br />...Il colossale debito pubblico italiano è servito a finaziare la ricerca del consenso da parte di un sistema di partiti ormai impopolare. Il debito nasce, cresce e si moltiplica (per sette) negli anni Ottanta, quando la Democrazia cristiana di Giulio Andreotti e il Partito socialista di Craxi fanno esplodere la spesa pubblica per crearsi forti clienetele elettorali, alimentare un sistema sempre più corrotto...<br />[La separazione di Bankitalia dal Tesoro con conseguente maggiore spesa per interessi, vera causa dell'esplosione del debito tra l'83 e il '90, non pervenuta, a meno che non consideri anche il pagamento degli interessi sul debito pubblico parte delle elargizioni alle clientele]<br /><br />Per il resto andate a leggere.<br /><br />RiccardoAnonymousnoreply@blogger.com