Segnalo un articolo di Roberto Esposito su "Repubblica" di qualche giorno fa. Mi sembra interessante soprattutto il passaggio sul fatto che il neoliberismo, nel giro di pochi decenni, ha plasmato l'intera società. E' un'osservazione che vanno facendo in molti, usando magari linguaggi diversi. Assieme a Massimo Bontempelli, io ho parlato in vari scritti di "capitalismo assoluto". Qualunque sia l'espressione usata, si tratta a mio avviso del punto di partenza per iniziare a capire come mai l'attacco dei ceti dominanti ai diritti, ai redditi, alla democrazia, incontri così scarsa resistenza da parte dei ceti subalterni.
(M.B.)
Quando la nave affonda... qualcuno comincia a tagliare la corda?
RispondiEliminaHo letto l'articolo e verso la fine vengono citati Galbraith la modern money theory rampini ecc. Ora non voglio qui difendere Barnard, però credo che bisogna dargli atto che fu lui a dare la stura al dibattito su moneta ecc a livello popolare.
Avrà anche un carattere di m... però bisogna dare atto di questo.
Adesso in questo articolo sembra quasi che sia Rampini quello che ha portato il dibattito in questo paese, mi pare che diventerà la foglia di fico del noto quotidiano, con cui potrà sempre dire, ma noi l'avevamo detto, come se Scalfari nella sua enciclica domenicale non ci ricordasse sempre i mercati, i mercati... Guai a tornare alla lira, ci toccherà tirare fuori i muli dalla soffitta per muoverci visto che ci mancherà la benzina per la macchina e tutti in bosco a fare la legna per riscaldarci d'inverno, ops questa cosa mi ricorda tanto la Grecia, ma deve essere senz'altro un'altra nazione visto che la Grecia sta nell'euro la moneta del successo!
Riccardo.
La dimostrazione grafica della lotta di classe
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