Non occorre conoscere alla perfezione il castigliano per comprendere le domande di questo stupefacente sondaggio, pubblicato sul sito di "El pais", il più importante quotidiano spagnolo, lo scorso 12 Maggio.
Il risultato è inequivocabile: la stragrande maggioranza degli intervistati ha capito che l'Unione Europea è responsabile della crisi. E' serva degli interessi della classe dirigente tedesca, e appartenervi impedisce di uscire dalla crisi.
(sotto trovate la mia traduzione delle domande)
Domande:
Lei è d'accordo con le seguenti frasi?
1) Perché si possa uscire dalla crisi non basta che alcuni Paesi (come Spagna, Italia, Portogallo) realizzino riforme, esse devono essere realizzate anche dalla stessa Unione Europea, che deve riformare il proprio funzionamento [D'accordo 94% - Non d'accordo 5%]
2) Se la UE continua a reagire alla crisi economica come ha fatto finora, molti europei finiranno per comprendere che essa non rappresenta nulla di buono per la loro vita [D'accordo 86% - Non d'accordo 10%]
3) Fino ad adesso la UE ha attuato misure sbagliate, che hanno peggiorato la situazione invece che migliorarla. [D'accordo 85% - Non d'accordo 10%]
4) Fino ad ora, la UE ha dato impressione di aver operato più in funzione degli interessi della Germania che di quelli dell'insieme dei Paesi che la compongono. [D'accordo 79% - Non d'accordo 15%]
Interessante il taglio delle domende: non orientato come al solito a favore dell'Eurozona.
RispondiEliminaNotare quel 14 - 19% di popolazione che fra non parere e parere contrario non accetta l'evidenza dei fatti, o ci guadagna o semplicemente non ce la fa! E notare, soprattutto, la contro intuitività dei pensieri di chi ha condiviso l'affermazione 1 per poi contraddirsi alle successive 3. Sono sempre più convinto che il diritto di voto vada elargito dopo test psicoattitudinali. Solo chi è in grado di fare lucide analisi della realtà, deve poter votare.
RispondiEliminaTutto questo è deprimente...