Solo un appunto. Nel finale si dice che la svalutazione (nominale e difensiva) attuata dall'Italia dopo la crisi del '92 ha un effetto collaterale negativo: indurre gli imprenditori a competere basandosi non sulla qualità dei prodotti, ma appunto sulla svalutazione. Ci sono due cose da dire: innanzitutto noi dovremmo aver capito che bisogna andare verso un mondo dove non si compete; e in secondo luogo che è ovvio che è preferibile, se bisogna competere, competere sulla tecnologia e non sulle variabili "di prezzo". Ma per ottenere sviluppo tecnologico ci vogliono investimenti, e per avere investimenti occorrono risorse finanziarie e aspettative favorevoli. L'una e l'altra cosa sono negate nell'Euro. (C.M.)
lunedì 25 marzo 2013
Tutto ovvio da vent'anni
C'è da ringraziare ecodellarete per aver ritrovato questa notevole lezione di Augusto Graziani, economista e teorico del circuito monetario. Siamo nel 1994 e Graziani illustra per filo e per segno la svalutazione competitiva della Germania, attuata non nell'euro ma nel Sistema Monetario Europeo. Chi si ritrova smarrito di fronte alla combinazione delle parole "svalutazione competitiva" e "Germania" è pregato di studiare, o al limite di guardarsi il video.
Solo un appunto. Nel finale si dice che la svalutazione (nominale e difensiva) attuata dall'Italia dopo la crisi del '92 ha un effetto collaterale negativo: indurre gli imprenditori a competere basandosi non sulla qualità dei prodotti, ma appunto sulla svalutazione. Ci sono due cose da dire: innanzitutto noi dovremmo aver capito che bisogna andare verso un mondo dove non si compete; e in secondo luogo che è ovvio che è preferibile, se bisogna competere, competere sulla tecnologia e non sulle variabili "di prezzo". Ma per ottenere sviluppo tecnologico ci vogliono investimenti, e per avere investimenti occorrono risorse finanziarie e aspettative favorevoli. L'una e l'altra cosa sono negate nell'Euro. (C.M.)
Solo un appunto. Nel finale si dice che la svalutazione (nominale e difensiva) attuata dall'Italia dopo la crisi del '92 ha un effetto collaterale negativo: indurre gli imprenditori a competere basandosi non sulla qualità dei prodotti, ma appunto sulla svalutazione. Ci sono due cose da dire: innanzitutto noi dovremmo aver capito che bisogna andare verso un mondo dove non si compete; e in secondo luogo che è ovvio che è preferibile, se bisogna competere, competere sulla tecnologia e non sulle variabili "di prezzo". Ma per ottenere sviluppo tecnologico ci vogliono investimenti, e per avere investimenti occorrono risorse finanziarie e aspettative favorevoli. L'una e l'altra cosa sono negate nell'Euro. (C.M.)
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OT ma dovuto
RispondiEliminaAmato: "Tanti giovani si troveranno a dormire in auto"
L'ex premier Giuliano Amato agli studenti della Luiss di Roma fa previsioni anche sulla previdenza: "Tanti giovani si troveranno con una pensione miserabile con cui non potranno vivere".
ROMA (WSI) - E' la cruda realta' e non una previsione strampalata, quella di Giuliano Amato sulle prospettive dei giovani, senza piu' un futuro.
"Tanti si troveranno con una pensione miserabile, con cui non potranno vivere e si troveranno a dormire in auto": così si e' espresso l'ex presidente del Consiglio, davanti agli studenti della Luiss di Roma.