venerdì 14 giugno 2013
Cosa hanno in mente di fare?
Ma li avete visti i saggi scelti da Napolitano per stravolgere la
costituzione? Ci sono Violante e Frattini, D'Onofrio (quel D'Onofrio)
spacciato per costituzionalista, il nostro amato Angelo Panebianco, la quota
Corriere (Michele Ainis) e la quota Repubblica (Nadia Urbinati), gli
immarcescibili Onida, Pitruzzella e Barbera, e... Guido Tabellini. Una vecchia conoscenza. Ma Guido Tabellini
nemmeno per sbaglio può essere considerato un giurista. E chissà se è
l'unico economista fra i 35 (due terzi dei nomi non mi dicono nulla. A voi?). Il che mi fa pensare che non vogliano colpire solo la forma di
governo, ma anche la parte relativa ai rapporti economici. Prepariamoci a lottare. (C.M)
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Ainis ha scritto un libro col prof Moffa(università di Teramo),e mi sembra serio ed onesto.Anche perchè al contrario non sosterrebbero tesi revisioniste.
RispondiEliminaroberto
Ainis era colui che sosteneva che si potesse cambiare la legge elettorale per decreto governativo, quando ciò è esplicitamente escluso dalla costituzione: mi pare basti per quanto concerne specificamente la sua persona.
RispondiEliminaIn ogni caso questa commisisone, non essendo prevista nell'articolo 138, sta fuori dall'ordinamento costituzionale, ed è gravissimo che eminenti costituzionalisti non abbiano obiettato, ed anzi si siano con piacere aggregati. Ma se Napolitano chiede, nessuno si ritrae: pronti a qualsiasi avventura dittatoriale, evidentemente.